Il Bando AxEL rende possibile l’accesso a rilevanti investimenti per numerose soluzioni di rilancio, offrendo ai Comuni un’alta possibilità di vedere realizzati i propri sogni per la progettazione di soluzioni che possano valorizzarli sotto il profilo culturale e sportivo o di soddisfare le proprie necessità strutturali.
I contenuti del bando
Approvato e pubblicato sul bollettino ufficiale n. 51 di Lunedì 14 dicembre 2020, l’obiettivo basilare del bando è quello di aumentare la diffusione di impianti fotovoltaici integrati nelle utenze pubbliche o di sistemi di accumulo per quelli già esistenti, tramite un contributo a fondo perduto fino al 100% delle spese sostenute per 20 milioni di euro messi a disposizione (ulteriore quota di 5.000 euro per i Comuni con una popolazione pari o inferiore ai 5.000 abitanti). Il contributo è pari al 100% per le spese sostenute a fronte di nuovi sistemi di accumulo connessi ad impianti fotovoltaici esistenti, mentre al 50% per nuovi impianti fotovoltaici integrati con sistemi di accumulo, incrementabile al 90% qualora il Comune richiedente abbia una popolazione residente fino a cinquemila abitanti e per le Comunità Montane. Il tetto massimale del contributo è pari a 200mila euro per beneficiario. Ogni ente per poter presentare la domanda ha dovuto allegare una scheda sintetica della medesima, una scheda tecnica del sistema di accumulo, il quadro economico e un cronoprogramma degli interventi. L’istruttoria di ammissione seguirà l’ordine cronologico di protocollo della domanda, presentabile esclusivamente online.
La partnership tra Comuni e Briane
Grazie alla consulenza offerta da Briane srl, sono state numerose le comunità lombarde premiate nel corso dell’ultimo anno. In una prima tranche con il Decreto Dirigente Unità Organizzativa (D.d.u.o.) numero 6297 dell’11 maggio 2021, hanno infatti ottenuto un finanziamento in provincia di Bergamo Almè (la cui giunta è intervenuta nella ristrutturazione della scuola media locale e della biblioteca), Almenno San Salvatore (in merito alla sua palestra), Alzano Lombardo (che ha ristrutturato e rivalutato il proprio asilo nido, il polo scolastico e il Palasport), Canonica d’Adda (in merito alla scuola media con annessa palestra), Castione della Presolana (in merito alla palestra e alla scuola secondaria), Cisano Bergamasco (presso le scuole medie), Clusone (per il palazzetto dello sport), Cusio (per il Municipio), Dossena (che ha così finanziato gli interventi per il cimitero ed il Municipio nonché la progettazione di una nuova scuola), Gorno (per il centro polivalente e l’area apposita dedicata alle feste e gli eventi), Gromo (in merito alla scuola), Misano Gera d’Adda (in merito all’impianto sportivo), Parre (per diverse strutture, quali il Municipio, la scuola primaria nonché per strutture culturali-sportive quali la biblioteca, la palestra e la piscina), Piario (per il centro sportivo con il locale bocciodromo nonché il Municipio), Premolo, Rogno (ambedue per i rispettivi Municipi), Rovetta (in merito alle strutture scolastiche), San Pellegrino Terme (per la palestra e la scuola), Schilpario (in merito alle scuole compreso l’asilo e al Municipio) e Treviglio (per il polo fieristico); in provincia di Brescia Berzo Demo (intervenuti sul centro polifunzionale, la scuola media e il Municipio) ed infine Carenno (storicamente bergamasco ma oggi in provincia di Lecco, dove si è intervenuti presso il Municipio, la palestra comunale e la scuola).
Ulteriori Comuni premiati grazie alla consulenza di Briane
Il D.d.u.o. n. 12910 del 29 settembre 2021 ha successivamente assegnato ulteriori risorse ad un secondo elenco di Comuni. Col sostegno di Briane srl hanno potuto ottenere così il finanziamento Albino (che ha progettato la ristrutturazione e la riqualificazione dell’asilo nido, della scuola primaria Comenduno, della scuola elementare Vall’Alta, della scuola media Desenzano e del Municipio), Calusco d’Adda (per la biblioteca e il Municipio), Cazzano Sant’Andrea (per la scuola primaria), Cenate Sotto (per quella primaria, media e per il Municipio), Endine Gaiano (che oltre al complesso scolastico ha ottenuto i fondi anche per il Municipio, il centro sportivo e la sede della Protezione Civile allocata sul territorio comunale), Oneta (per il Museo Etnografico scientifico-minerario), Ponte Nossa (in merito al Municipio), Valbondione (per il Palazzetto dello sport), Villa d’Ogna (in merito al Municipio e alla scuola primaria) e Vilminore di Scalve (per la palestra e il complesso scolastico), tutti in provincia di Bergamo. Insomma un lavoro meticoloso ed interprovinciale, quello di Briane, che ha permesso alle Pubbliche Amministrazioni di trovare soluzioni utili e su misura per ogni realtà, offrendo consulenza, il proprio studio, la progettazione, fungendo da interlocutore logistico e assicurando il corretto avanzamento delle pratiche, per assicurare la sicurezza, l’efficientamento energetico, la valorizzazione e il rilancio degli immobili di proprietà dei cittadini.