Dopo un lungo periodo di impasse dovuto alle difficoltà pandemiche, il settore dell’edilizia registra una crescita.
Istat: incremento del settore edile
L’incremento congiunturale di produzione di 1,4 punti percentuali a febbraio, per la seconda volta consecutiva, denota quantomeno una rivitalizzazione del settore. Una piccola ripresa dei cantieri che ci si augura possa essere un incentivo per un nuovo slancio del settore ed un primo ritorno alla normalità delle cose.
A fornire i dati l’Istituto Nazionale di Statistica (Istat), in una nota del 21 aprile, ribadendo come l’indice destagionalizzato della produzione nelle costruzioni ha visto un incremento dell’1,4%rispetto a gennaio. Ed essendo il secondo mese consecutivo di crescita congiunturale, l’istituto di statistica suggerisce una generale lettura strutturale del dato, ovvero la conferma di una crescita del settore esponenziale e non casuale.
Una crescita esponenziale
Non è l’unico dato di crescita rilevante, a riconferma che l’incremento di febbraio non si è un dato eccezionale ma supportato da uno sviluppo continuo. La produzione nella media del trimestre dicembre 2020-febbraio 2021 registra una crescita del 0,6% rispetto al trimestre precedente. Su base tendenziale si registra un incremento per l’indice grezzo del 2,4% e a seguito di indice correttivo per effetto di calendario del 3,5%, sebbene la media dei primi due mesi dell’indice grezzo vede un calo del 2,2% rispetto all’anno scorso (sempre positivo invece quello corretto per effetto di calendario, con crescita del 1,5%).
Commenti e conclusioni
L’Istat in una nota ha dichiarato: «I livelli della produzione al netto della stagionalità, risultano più elevati rispetto a febbraio 2020, mese antecedente l’inizio di misure generalizzate di contrasto all’emergenza sanitaria. Su base tendenziale, l’indice corretto per gli effetti di calendario risulta di nuovo in aumento, dopo due mesi di flessioni».
Ad ogni modo, simile crescita potrebbe essere di vitale importanza anche per l’ambiente. Accanto ad una crescita di investimenti sul “mattone”, l’occasione per richiedere gli incentivi come il Super Bonus 110% ed adeguare il proprio immobile puntando ad un contestuale efficientamento energetico risulta particolarmente rilevante. Accompagnare ai progetti di ristrutturazione e costruzione una consulenza degli esperti è la giusta strategia per ottimizzare le spese immediate e future aiutando nel contempo la crescita nazionale e la difesa dell’ambiente.